venerdì 11 gennaio 2013

Aperitivo Bloggheresco . recensione

Se dei blogger decidessero di incontrarsi a Napoli, andrebbero a farsi una pizza.
Se l'incontro dovesse avvenire a Venezia , probabilmente lo farebbero in gondola.
A Milano, ovviamente , la scelta si sposta sull'aperitivo.
Che poi l'aperitivo milanese è costituito da un buffet più o meno vario , che tu paghi da bere , ti siedi ed ogni tanto ti alzi e fai rifornimento, non è come uno pensa all'aperitivo in altre città che ti prendi lo spritz e due tartine o qualche salatino. E' come fosse una cena. Anzi, se ti fai prendere la mano ne sono almeno tre.

A proposito

VERSIONE PER LA MIA DONNA

Serata divertente, bella gente , siccome ero a dieta ho preso giusto un'insalatina scondita e dei fagiolini.


VERSIONE PER I MIEI LETTORI

Dicevamo, mi ero incamminato un po' in anticipo, mi piace essere puntuale.
Mi son perso un po' , cose che succedono in una città che conosci. Sei giustificato.
In fondo dieci minuti di ritardo non son gravi, soprattutto se gli altri ne hanno venti.
La povera Ape che aspettava al freddo ed al gelo , in principio di ibernamento , è stata la prima che ho incontrato. C'era anche Cirinciampai , in zona , ma non si era avvicinata per non essere scambiata per una blogger che incontra blogger sconosciuti, di sera, in un posto semideserto. Del resto anche noi non abbiamo osato , quindi siamo stati un po' intorno a guardarci, circondati dai classici venditori di rose , con il loro classico approccio delicato e quasi sussurrato , mai invadente.
Dopo circa cinque minuti riusciamo a liberarcene , appena prima che la rosa subisse un ribasso della richiesta,  dalle originarie 2 euro a venti centesimi.
Ad un tratto vediamo due persone che ci fissano , con lo sguardo tipico di chi , in una piazza con solo altre tre persone, si chiede "Ma saranno loro, che dici?"
Salutiamo e ci avviciniamo, è il momento delle presentazioni e frasi di rito.
"tu chi sei \ piacere \ te che  blog hai? \ Oh ci sono stato \ Pensieriecassate?eh non lo conosco ancora, stasera ci vado, appena torno a casa , anzi no dopo nel locale, se devo andare in bagno ne approfitto con il cellulare \ piacere mio \ fa freddo eh? \ scusate il ritardo \ ma no fa nulla \ fa proprio freddo eh \ dove andiamo che dite \ eeeeeeeeccccciiùùùù \ ok, entriamo da qualche parte."

Una volta seduti , entriamo e la tizia all'ingresso ci dice che ci sarebbe un tavolo per cinque persone, però dobbiamo liberarlo per le nove (sono le otto e cinque) che è prenotato.
Mmmm vabbè non vabbè lo prendiamo. Dice che poi se durante la serata si libera altro ci fa spostare.
Ci sediamo ed ordiniamo da bere. E qui c'è il mio primo momento di imbarazzo, dato che sono astemio ed ogni volta che ordino l'acqua poi i miei amici fanno battutine ecc con la cameriera ed allora decido di prendere qualcosa di forte : Un bananao coso , un drink analcolico a frutta , che non era manco tanto male.

Gli altri prendono roba più normale , iniziamo a chiacchierare del più e del meno.
"uno serve per sommare, l'altro per sottrarre"
"Si, e poi fa riferimento ai numeri positivi e negativi"

Dalla matematica poi passiamo a discutere di massimi sistemi, storia delle civiltà precolombiane , gli affluenti del Rio delle Amazzoni, sul quale abbiamo avuto a dir la verità un po' di vedute contrastanti , e poi solite cose. Che noi blogger siamo gente che ci piace leggere e scrivere , mica parliamo del grande fratello e del figlio di Belen.
Da notare che, in quello stesso momento, mezza Italia era davanti al televisore ad assistere allo scontro tra Santoro e Silvio , tutti lì ad aspettare che si prendessero a mazzate , che l'uno tirasse il parrucchino all'altro, quando invece a quanto mi risulta non è successo niente di tutto questo.

Ed ecco che arriva il vero momento di imbarazzo, almeno per me: Il momento buffet.
E tocca magnà , che si è fatta na certa, ed a pranzo ho preso solo una mela. (veramente)
ci alziamo , e scopro con orrore che tra le posate di plastica a disposizione non c'erano i cucchiai.
Ma dimmi te come fai a mangiare la nzalata di riso senza il cucchiaio, che ti cadono tutti i chicchi a terra, o nella migliore delle ipotesi restano nel piatto. Prendo un po' di cosucce, pensando però qualcosa del tipo "non facciamoci riconoscere, prendiamo giusto due cosette, che poi torno a tavolo e sono l'unico con i piatti pieni. Facciamo il tizio di classe, per una volta."
Che poi i milanesi son cresciuti con gli aperitivi, dopo che ne hai fatti più di tre ti passa sta cosa dell'entusiasmo wow, ti prendi giusto quello che ti serve per farti passare la fame. Mentre tutti quelli che sgomitano dinnanzi ad un vassoio di pasta al tonno o tramezzini son quelli che non ci vanno quasi mai , ed allora si lasciano andare un po'. Torno al tavolo ed in effetti nemmeno gli altri avevano ecceduto, anche se per ora non posso sapere se anche loro per pudore o perchè son milanesi vissuti.

Dopo un altro po' di minuti passati piacevolmente a chiacchierare ci si avvicina la donna dell'ingresso, dicendoci con aria un po' preoccupata : " mmm , sono quasi le nove, sentite... se prendete altro io vedo di far avere agli altri un altro tavolo..."
Io penso "ok, mo vado a prendermi altre due fette di pizza" poi realizzo che intendeva da bere.
Altro drink.
Accettiamo, tutti contenti che ci hanno lasciato i tavoli, e prendiamo altri drink.
Io altro bananao. Se mi sono trovato bene la prima volta , perchè cambiare?
Dopo un po' ci coglie la consapevolezza del dubbio , ma non è che ci han fregato?
Del tipo che era tutto un piano malefico fatto ad arte per farti riordinare?
E siccome un napoletano che si fa fare un pacco a Milano è cosa grave, mi sono promesso che qualunque cosa fosse successa, non avrei preso un terzo bananao.
Però a sto punto altro giro dei piatti, e devo ammettere che la seconda volta, forse complice il tasso alcolemico che era leggermente salito, gli altri si son dati un po' più da fare , facendomi sentire meno puorco.
Del resto , ora non pensate chissà che io abbia ingerito, sto sempre a dieta.
davvero, eh, potete chiedere pure agli altri.
comunque poi si è fatto tardi, viene il tempo di salutare, con la promessa (che speriamo riusciremo a mantenere presto) di rivedersi.

Morale della serata, ho mangiuzzato un po' fuori dalla dieta, conosciuto 4 persone piacevoli con i quali condivido la passione per lo scrivere cose su di uno schermo, e mi sa che ho pure due lettori fissi in più da domani.
Ah, ho anche lo stomaco pieno di frullato di banane , mi sta venendo il singhiozzo.

ciao ragazzi, è stato un piacere, davvero ;)





6 commenti:

Davide CervelloBacato ha detto...

Mannaggia dev'essere stato parecchio strano :D Sarebbe piaciuto pure a me ma purtroppo non sono nei dintorni milanesi! :)

kermitilrospo ha detto...

quindi mi pare di capire che la cosa davvero degna di nota è stata i buffet ?!?!?!?! :D

Tea ha detto...

be', mica se ne vedono tanti in giro, di buffet :-)

La Regina del Merchandising

D'Aria ha detto...

Dai l'avete fatto a Milano! Ma dove???

gegge ha detto...

@d'aria... lo stiamo dicendo da una settimana :-\ sei anche te di zona ? ti prenoti per il prossimo ?

metiu (scappato di casa) ha detto...

mi sono aggiunto ai tuoi follouer e mi sono accorto che c'ero già.
casalinghi disperati e rincoglioniti crescono :)
ciao gennaro, il piacere è stato mio.
a presto