giovedì 8 marzo 2012

La genesi della donna

In principio Dio creò il cielo e la terra. Poi disse "Sia la luce."

E luce fu.Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre.

A quel punto , dato che nessuno la stava usando, per risparmiare energia decise di spegnerla.

Poi Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra».

Ma nell'elenco tassativo non aveva incluso la Donna. Una semplice dimenticanza, dovuta con ogni probabilità al fatto che la Donna non era stata ancora creata. Un cavillo, d'accordo , ma è sempre la Sua parola , e altro che referendum costituzionale. per modificarla.

Comunque, dicevamo, Dio dovette riaccendere subito la luce, dato che aveva creato anche l'uomo nero e Adamo ne aveva paura. L'uomo trascorreva le sue giornate sereno, faceva la pipì all'aria aperta,quando la faceva in casa lasciava la tavolezza alzata senza avere rimorsi, teneva la barba lunga quanti giorni voleva e andava a giocare a calcetto - da solo - tutte le sere.

Col passare dei giorni, però, l'uomo sentiva dentro di se una sorta di tristezza che non si riusciva a spiegare. Dio, come tutti i padri preoccupati , capì subito che c'era qualcosa che non andava.

"Adà , che hai? E' un periodo che ti vedo un po' giù... vuoi che ti crei la playstation 3?"

"No...no, grazie, magari più tardi."

"E allora me lo dici che hai?Che posso fare? Qualche dinosauro ha fatto di nuovo lo scemo,che ti voleva mangiare? Dai che li cancello subito – ZACK – fatto."

"Ma no , no... anzi mi stanno simpatici..."

"Vabbè, troppo tardi.Al limite poi li ricreo, più tardi ricordamelo te. Senti...forse ho capito che cosa ci vuole per te!"

Dio anestetizzò Adamo , prese una costola e creò la donna.

«Questa volta essa
è carne dalla mia carne
e osso dalle mie ossa.
La si chiamerà donna
perché dall'uomo è stata tolta».

(cit. fonte: Bibbia)

Quando l'uomo si riprese,trovò l'eden tutto pulito e brillante.accanto a lui vi era la donna, la più bella che avesse mai visto. Dio, soddisfatto, gli disse "fate quello che volete, giocate a nascondino, amatevi e moltiplicatevi, iscrivetevi ad un corso di tango, magnatev quello che volete ma non toccate le mele sull'albero della conoscenza."

Adamo annuì , tutto contento della sua nuova compagnia , mentre la donna da quel momento in poi non desiderò altro che fare una bella torta di mele,avere un ipod , ascoltare la favola di biancaneve prima di andare a letto e visitare New York .

Dopo qualche giorno il Signore tornò a trovare Adamo, per accertarsi che fosse tutto ok, scoprendo che il rapporto tra i due funzionava alla grande. Si capivano con uno sguardo,dato che alla donna non era stata ancora concessa la parola.

"Adamo, che ne dici , vorresti che anche lei parlasse?"

"si, signore...ottima idea!"

Allora Dio si preparò a fare questa modifica.

".........."

"Signore?Tutto bene?Perchè esiti?"

"Non lo sò , Adà... per la prima volta... sento che sto facendo qualcosa che forse è uno sbaglio..."

"Dici?Lasciamo stare?"

"Ma no,vabbè è solo una stupida sensazione! Donna, tu parlerai!"





E la donna parlerà. Eccome se parlerà... diciamo che ha preso alla lettera questo ordine dall'alto.

Per fortuna Dio , per farsi perdonare dall'uomo,in futuro ha inventato i tappi di cera. Oggi l'uomo non vive più nell'Eden, a seguito di uno sfratto immediatamente esecutivo che seguì di lì a poco. Ha accanto la donna, che partorendo con dolore gli da la vita , lo coccola e lo cresce fino a quando arriva un'altra donna che lo rende stupido, lo ama , per poi creare nuova vita e continuare il ciclo, per tutti i secoli dei secoli.

Amen .

E auguri alle lettrici!

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