venerdì 20 gennaio 2012

La dieta

Capisci che è giunto il momento di metterti un po' a dieta quando amici e conoscenti che incontri iniziano a salutarti dandoti due piccole pacche affettuose sulla pancia , come se fosse una cosa normale. Ed allora perchè se incontro una amica maggiorata e la saluto anche io con il "pat pat" dovrei prendermi uno schiaffone o una denuncia?
Vabbè comunque il primo passo è scegliere QUANDO iniziare, non è che lo puoi fare da un giorno all'altro chè il tuo organismo si traumatizza.
Ed allora un paio di giorni prima inizi a farti grandi magnate, agriturismi pizzerie e simili, che tanto poi ti metti a dieta e con ste cose hai chiuso per chissà quanto tempo. Ti ritrovi quindi con almeno 3 kg in piu' al giorno della partenza. Questo giorno di solito cade di lunedì, il lunedì di una settimana in cui i tuoi amici organizzeranno scampagnate feste , cenette e spaghettate. Per la scelta del giorno è necessario che non siano prossime delle festività, dato che in tali occasioni si tende sempre ad esagerare un po'.Quindi c'è gente che pensa "Vabbuo' mo' stamm al 12 novembre , n'atu ppoc' ven' Natale, ca inizj a ffa' mo?" è la stessa gente che poi pensa di iniziare il 2 gennaio, per poi infine ricordarsi della cazetta , che provvedera' a finire entro 2 giorni che - cazzo - eh tocca pur iniziare. (Vabbuo' a Carneval nun me magn e' chiacchier') I piu' fatalisti aspettano il post casatiello pasquale per iniziare, trovandosi a pochi mesi dall'estate in pieno panico.

Una volta che si decide il quando , ora tocca scegliere il tipo di dieta. Eh si perchè ne esistono vari tipi, da quelle classiche tipo la dieta del fantino (che consiste nel mangiare solo carne di cavallo) a quella dissociata (che consiste nell'alzarsi dal tavolo della cucina ed andare a mangiare nella propria stanza) a quelle meno note come il Metodo Hanzfraisten , dal nome del nutrizionista tedesco del 900 che la ideo'. Egli basò il suo metodo sulle teorie che sostengono che la cioccolata in realta' faccia dimagrire, usando sin da quando compì 24 anni il suo corpo come cavia e mangiando esclusivamente dolci a base del suddetto alimento. Purtroppo gli studi su questo metodo sono incompleti, essendo il luminare morto improvvisamente di diabete a 27 anni , e quindi non si hanno dati sufficienti per dire se funzioni o meno.

Comunque alla fine la cosa migliore è sempre quella di affidarsi ad un nutrizionista. La saletta d'attesa di questo tipo di professionista la si puo' riconoscere dal fatto che le sedie sono tutte rinforzate. Ti siedi , aspetti , senti le chiacchiere degli altri in fila su quanti chili hanno perso ecc... poi si apre la porta dello studio, esce un signore così grosso ma così grosso che tutti per un po' temete che si sia mangiato il dietologo. Dopo un po' di tempo arriva il tuo turno. ti accomodi ed inizia la chiacchierata.

D : "deve fare delle belle camminate, ne fa' mai?"
Tu : "Beh domenica scorsa amm fatt na bella cammenat a Gragnano..."
D : Dovra' fare il passato di verdure..."
Tu: "E che ce vo' : Io verdurai , tu verdurasti..."
D : "Vabbè...si accomodi sulla bilancia, è una di quelle nuove digitali..."
Tu : "dotto' so salito, qui esce scritto "Help Me" ... a no aspettate tutto apposto e' uscito il numero..."

ALla fine ti da la dieta, la inizi ed i primi giorni sei tutto contento: I primi chili si perdono subito. E' dopo la prima settimana che iniziano i problemi. COminci ad avere le allucinazioni gustative. Entri al supermercato per comprare della verdura da coniugare e passi per sbaglio davanti al reparto salumeria...inizi a pensare a tutte le combinazioni possibili in natura di affettati e latticini... devi solo scappare...
Ci sarebbe molto da scrivere su tutti i consigli che ti da la gente quando sente che stai a dieta , roba tipo " Eh stai attento non li perdere tutti subito che poi li riprendi subito" (come se decidessi tu la velocita') ma qui il pezzo sta venendo troppo lungo e dobbiamo fare la chiusura.

Nelle diete in genere è sempre scritto che una volta alla settimana ti spetta una bella pizza,quando vai in pizzeria l'ideale sarebbe avere con te una ragazza vorace almeno quanto te, anche se fa parte della categoria "sai mangio tanto ma non ingrasso" , alla quale tu avresti sempre voluto appartenere.Beh almeno ci sei riuscito a meta'. Comunque, se hai una ragazza che mangia poco poi ti tocca pure finire la sua parte di pizza, e non va bene. Mentre così devi pure difendere la tua dai suoi attacchi.
Pero' una volta che inizi a perdere peso vedi che lei ti dice "Caro, adesso possiamo provare posizioni nuove!" e tu tutto contento, fino a quando lei non aggiunge "Ora puoi metterti te sopra, senza soffocarmi!"

 

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